Le Domeniche dell’Avvento sono sempre molto intense ad Arcevia. Settimana scorsa non abbiamo potuto fare a meno di andare a Castiglioni, uno dei nostri castelli più belli, bellissimo nella sua veste natalizia. Sul ponte che conduce al Castello i primi Presepi artigianali, e le prime bancarelle di artigianato. Una volta entrati nel Castello in ogni angolo, nicchia, ingresso di abitazione, un albero di Natale artigianale e insolito, un piccolo presepe, lucine sui portoni, tanti produttori locali di Miele, Pasticceria, Erbe Officinali… Una festa per gli occhi e per il palato.
Questa settimana siamo rimasti nel Centro Storico, non saremmo mai mancati al Coro dei Bambini della Scuola Primaria Anselmi. E’ sempre una grande emozione sentirli intonare gli Inni natalizi. Quest’anno hanno voluto regalarci due emozioni in più: i bambini hanno scelto di donare le offerte raccolte alla Scuola dell’Infanzia di Ussita, distrutta dal Sisma di Ottobre, e hanno cantato “We are the world” facendo sciogliere come neve al sole i nostri cuori.
Finito il concerto dei Bambini è bastato uscire dalla Chiesa, scendere sul “Corso di sotto” per immergersi nella Betlemme dell’Anno 0, un Presepe Vivente che narra la storia di Maria e Giuseppe, i loro stati d’animo dopo l’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele, il loro viaggio verso Betlemme e la ricerca di un rifugio per la notte.
Lungo le vie del Centro Storico abbiamo incontrato Erode nella sua reggia, circondato da danzatrici del ventre, il pastore con le sue caprette, il fabbro, il calzolaio, le lavandaie, abbiamo riempito i nostri occhi dei colori e degli odori della Loggia dei mercanti, ci siamo registrati nell’ufficio del Censimento, abbiamo assaggiato cresce e formaggio appena fatti, dipinto nella bottega del pittore, cardato la lana, fabbricato mattoni a mano. Nella meravigliosa cornice Rinascimentale della Chiesa di Santa Maria del Soccorso abbiamo ripercorso la storia di Maria e Giuseppe. Tutto alla luce delle fiaccole e dei bracieri, in un’atmosfera suggestiva, in cui il 2016 ha lasciato il posto all’Anno 0. Scortati dai legionari romani a piedi e a cavallo Maria e Giuseppe hanno concluso la loro peregrinazione in Piazza Garibaldi, nell’atrio del Palazzo Comunale dove è stata allestita la mangiatoia, lì sono stati narrati i loro sentimenti e stati d’animo in vista dell’Imminente Nascita del Figlio di Dio.
Per questa rappresentazione suggestiva ed emozionante dobbiamo ringraziare la Pro Loco, il Comitato dell’Attesa, i ragazzi delle associazioni dei Figli di Bacco, della Compagnia da due soldi e del Motoclub e tutti i figuranti che anche quest’anno hanno contribuito a rendere magica Arcevia!
